Il bello delle donne

Vicky, che ha appena sposato il neo sindaco Roberto Ventura, è in partenza per Roma. Alla stazione vengono a salutarla i suoi amici.

Nel corso di un ricevimento offerto dall'altolocata borghesia della citta', la bella contessa Miranda Spadoni annuncia le sue dimissioni e l'imminente viaggio in Africa.

Annalisa è in stato interessante. Il padre è l'ex sindaco della città, Gabriele De Contris, ormai in rovina, col quale la donna intrattiene un menage burrascoso.

Irma Parodi sta per sposarsi col figlio della baronessa Tonia Turati, attuale presidentessa delle Dame di Carità.

Fervono i preparativi per il matrimonio fra Irma Parodi e Cesare Turati, mettendo in gravi difficoltà economiche la famiglia di lei.

La tragica morte della piccola figlia di Elfride e Bobo diventa insostenibile per la madre, che sembra cadere in uno stato di gran confusione mentale.

Di fronte all'azione legale intrapresa dalla figlia Ludovica, Miranda Spadoni è costretta a lasciare la sua splendida villa.

Mentre tutti sono in partenza per le vacanze estive, Francesca rimane in città per tenere aperto il bar Camilletti con Marte.

Malvina si è stabilita a vivere in casa di Agnese, la quale continua ad essere gelosissima del marito Cirino.

L'avvocato Angelina Brusa, a causa dei "capricci" del padre, ex colonnello ora in una casa di riposo, è costretta a fare i conti col proprio doloroso passato.

Pola, splendido transessuale, alias Fabietto Foglietti, terzogenito della defunta Ingrid, riceve l'accorata lettera di sua mamma.

Anna è in piena crisi: Michelino si porta a casa la fidanzatina Lilli, praticamente abbandonata dalla sua famiglia alternativa.