Il campus dell'idilliaca Università dell'Idaho di Moscow viene sconvolto dall'omicidio di quattro studenti universitari, Ethan, Kaylee, Maddie e Xana, ritrovati in una casa fuori dal campus una domenica mattina nel novembre del 2022. Lo shock diventa terrore quando la polizia dichiara che non è stato fermato nessun sospettato e che non esiste un chiaro movente. L'assassino può essere chiunque.

Il rifiuto iniziale della polizia di rilasciare informazioni non aiuta a placare il terrore e molti studenti lasciano il campus. In mancanza di informazioni, i social alimentano ipotesi e voci. Quando la polizia finalmente si decide a parlare, emergono dettagli orribili. La paura aumenta ulteriormente quando si scopre che la minaccia non è finita e tutti devono tenere gli occhi ben aperti.

Con un scioccante colpo di scena, sette settimane dopo gli omicidi viene arrestato un sospettato, un estraneo per gli amici e le famiglie delle vittime. L'arresto getta nello scompiglio la comunità e si sollevano sempre più dubbi su chi sia il sospettato e sul suo movente. La polizia espone le prove raccolte e spiega cos'ha portato a individuare il potenziale colpevole.

Viene fornito un resoconto minuzioso su quanto accaduto la notte degli omicidi con tanto di dettagli da parte di un testimone oculare. Restano due domande: "Chi era l'obiettivo dell'assassino e qual è il motivo del gesto?" Emerge un potenziale movente mentre il processo viene rimandato. Università, amici e familiari cercano di andare avanti e vogliono dire la propria su come ricordare le vittime.