I Tudors

In seguito all’annullamento del matrimonio tra Enrico VIII e Anna di Clèves, il re, suscitando le invidie di ogni uomo a corte, sposa l’adolescente Katherine Howard. Già turbata per essere stata snobbata da Maria, figlia del re, Katherine è presa alla sprovvista dall’arrivo di Joan Bulmer, una vecchia amica che sa troppi...

Enrico invita Anna di Clèves a tornare a corte, e mentre il conte di Surrey e Thomas Seymour corteggiano entrambi segretamente Anne Stanhope, le attenzioni della regina Katherine ricadono sull’attendente del re, Culpepper.

Un conciliante Enrico VIII perdona i sudditi del Nord per essersi rivoltati contro di lui, mentre la sua amatissima giovane sposa si abbandona a una relazione passionale con Culpepper.

Il re è rincuorato dal caldo benvenuto ricevuto nel Nord. Intanto, il passato continua a tormentare la regina nelle sembianze di un vecchio amante che avanza minacce e ricatti.

Il re, devastato nello scoprire il passato turbolento e le attuali relazioni della sua amata regina, ripudia lei e arresta e tortura i suoi amanti.

Tornato scapolo, Enrico stupisce i suoi sudditi reintegrando le figlie nella linea di successione al trono, stringendo un’inaspettata alleanza politica e facendo di tutto per sposare Catherine Parr un’attraente donna matura, da poco vedova.

Enrico lascia l’Inghilterra nelle mani della nuova sposa Catherine e guida il suo esercito nell’invasione della Francia.

L’assedio di Boulogne si conclude ed Enrico torna orgoglioso in Inghilterra, ma scopre che nel frattempo il suo trattato con l’imperatore è fallito.

Il conte di Surrey cerca di acquisire maggiore influenza qualora re Enrico dovesse morire, mentre il vescovo Gardiner dichiara guerra ai sostenitori della Riforma all’interno della corte.

Ormai al tramonto, Enrico propone una nuova alleanza con la Francia e cerca di proteggere il suo lascito contrastando i conservatori religiosi a corte e assicurando un futuro al suo erede, il principe Edoardo.