Philippe invita dieci comici a una serata speciale. Devono stare sei ore senza ridere. A ogni risata si riceve un cartellino giallo. Alla seconda risata, il cartellino è rosso, che significa l'eliminazione. Il vincitore riceve 50.000 euro per un ente benifico di propria scelta. In breve tempo, Philippe Lacheau assegna già tre cartellini gialli.

Durante la prima ora sono già stati assegnati tre cartellini gialli in questa gara. Reem Kherici ha appena sfoderato il jolly e cerca di far ridere gli avversari con la sua performance. Gli altri concorrenti cercano di farsi crollare a vicenda con ogni mezzo, compreso un duello e un colpo basso. Ma Bérengère Krief potrebbe sorprende con il suo jolly.

La gara è iniziata da oltre due ore e sono già stati assegnati cinque cartellini gialli. Philippe decide di ravvivare l'atmosfera proponendo un gioco: indovinare dei titoli porno in versione "Sfida Phi-Phi". Per i concorrenti rappresenta l'occasione per passare in vantaggio e si impegnano al massimo. Inès, Kyan e Alexandra decidono di giocare il jolly. Un concorrente è in pericolo.

Tre ore di gioco, sei cartellini gialli, e Bérangère Krief già nel centro di controllo… la gara si sta facendo dura! Alexandra Lamy, che ancora non è stata ammonita e non ha mostrato il minimo segno di debolezza, sfodera il jolly determinata a far crollare gli altri con la sua assurda esibizione! Philippe, invece, ha in serbo un'altra sfida... chi riderà e verrà eliminato?

Sono già stati assegnati cinque cartellini gialli e due rossi. Tutti si sforzano di non ridere, ma vista la situazione non è per niente facile. Kyan insiste con i propri attacchi, Inès e Tarek continuano a duellare, e Julien scommette tutto sfoderando il jolly. Infine, Philippe Lacheau mette alla prova i nervi dei concorrenti con una sfida particolare.

Sono rimasti solo sei concorrenti quando manca un'ora alla fine. Hanno un unico obiettivo: vincere i 50.000 euro per beneficenza. Kyan sferra un ultimo attacco con i suoi fotomontaggi. L'ultima prova testerà i loro nervi perché dovranno affrontare una gara del tutto inattesa. La fine è vicina, ma è impossibile prevederne il risultato.