1940: i tedeschi invadono il Belgio. Misha ha sei anni ed è ebrea. I suoi genitori vengono deportati ma la piccola decide di andare alla disperata ricerca della mamma e del papà attraversando Germania, Polonia, Ucraina da un villaggio all'altro, rubando e nascondendosi: riesce a sopravvivere e a percorrere più di tremila chilometri a piedi tra mille privazioni e stenti.