BLEACH

Mentre Ichigo e i suoi amici sono ancora impegnati nell’Hueco Mundo, Urahara chiede aiuto a Kon e ai compagni di classe di Ichigo per tenere al sicuro la città di Karakura dagli Hollow. Hanno così inizio le vicende di Karakuraizer e dei suoi bizzarri alleati.

Kisuke Urahara ha costretto Kon a trasformarsi in Karakurizer. Ma Kon non è solo, ha alcuni potenti alleati: Don Kanonji, che ha assunto la forma di Karakurizer Spirit, Tatsuki come Karakurizer Beast, Chizuru come Karakurizer Erotic, Keigo come Karakurizer Delicate e Ururu come Karakurizer Tiny Devil.

Aizen e i suoi Espada più potenti arrivano a Karakura, sostituita da Urahara con una città falsa al fine di proteggere i suoi abitanti. Genryusai e vari capitani accorrono sul posto e si preparano allo scontro, mentre Ichigo e i suoi amici sono ancora nell’Hueco Mundo, impegnati a salvare Orihime dalle grinfie di Ulquiorra.

Aizen è intrappolato dal fuoco di Genryusai, Barragan ordina alle sue Fracción di attaccare i quattro pilastri posti ai lati della finta Karakura, così da distruggerli e far tornare la vera città. Tuttavia, Genryusai, prevedendo una mossa simile, ha pensato bene di mandare in difesa dei pilastri quattro shinigami fidati: Madarame, Ayasegawa, Hisagi e Kira.

Iniziano gli scontri tra le Fracción di Barragan e i quattro shinigami posti a difesa dei pilastri. Yumichika si deve scontrare con Charlotte Chuhlhourne. Ben presto la battaglia si sposta anche sul piano estetico.

Continuano gli scontri tra le Fracción di Barragan e i quattro shinigami posti a difesa dei pilastri. Dopo la sconfitta di Charlotte Chuhlhourne, tocca a Kira scontrarsi con Abirama.

Continuano gli scontri tra le Fracción di Barragan e i quattro shinigami posti a difesa dei pilastri. Dopo la sconfitta di Charlotte Chuhlhourne e di Abirama Redder, tocca a Ikkaku e Hisagi scontrarsi rispettivamente con Choe e Findorr.

Ikkaku deve affrontare Choe, ma sembra avere qualche difficoltà. A quel punto, interviene il capitano della settimana compagnia, Sajin Komamura che lascia tutti a bocca aperta.

Sta per iniziare la vera battaglia. Genryusai chiama tutti a rapporto per il grande scontro contro gli ultimi espada rimasti. Rangiku dovrà affrontare Franceska, Emilou e Cyan.

Sui Feng e Omaeda affrontano Ggio e Nirgge. Sui Feng insegue con sicurezza Ggio, ma questi è decisamente abile nel combattimento e riesce a trattenere Sui Feng con uno dei suoi attacchi, rilasciando la sua Tigre Estoque. Nel frattempo, Omaeda sta lottando con grande difficoltà contro Nirgge.

Ggio, che ha rilasciato il suo potere, sta avendo la meglio su Sui Feng. Omaeda si rende conto che il suo capitano è in una situazione terribile e va ad aiutarla. Ma Sui Feng gli dice che sarebbe una vergogna per lei accettare il suo aiuto, e continua la sfida da sola.

Rangiku combatte le tre Fracciónes di Halibel, Apache, Mila Rose e Sun-Sun. La shinigami attacca con la sua Haineko, ma sembra che la sua zanpakuto non sia molto efficace contro le tre avversarie.

Apache, Mila Rose e Sun-Sun rilasciano le loro Resurrección. Inoltre, combinando le loro braccia sinistre, decidono di creare un misterioso mostro chiamato Ayon.

Gli shinigami vengono sconfitti uno dopo l'altro per mano di Ayon. Vedendo questo, il comandante generale Yamamoto decide di entrare in azione. Colpisce Ayon con uno dei suoi attacchi, ma il mostro non viene comunque sconfitto.

Mizuiro inizia il primo giorno di scuola al liceo di Karakura, senza grandi aspettative o ambizioni. Nel giorno in cui gli studenti vengono assegnati alle varie classi, Keigo trema dalla paura.

Rangiku e i membri della Associazione Donne Shinigami decidono di fare una gita rilassante al mare nel mondo terreno. Sono quasi tutte entusiaste di indossare i costumi da bagno che hanno scelto per l'occasione.

Ikkaku e Yumichika vengono mandati nel mondo terreno per una missione speciale. Per poter svolgere il loro compito hanno bisogno di qualcuno che li ospiti, così alloggiano a casa di Mizuho e Keigo. La ragazza continua ad avere un debole per Ikkaku e quest'ultimo è sempre più disperato e infastidito dalle sue attenzioni.