Rie, una giovane giornalista, va sottoterra in un contesto esclusivamente maschile per intervistare uomini impiegati a scavare gallerie destinate alla nuova metropolitana di Copenaghen. Dopo un incidente, rimane imprigionata in una camera d'equilibrio insieme a un esperto e a un giovane migrante. Ridotti a uno stato animalesco, avranno in mente una sola preoccupazione: la sopravvivenza.