Berserk

Ambizione, amicizia, amore, guerra. Il lento ed inesorabile ingranaggio del fato che tutto coinvolge inizia silenziosamente a muoversi.

A quale scopo nasciamo? A cosa puntiamo nella vita? Perchè incontriamo qualcuno di cui non possiamo fare a meno? Tutto scorre tra causa ed effetto.

Avvinghiati nel filo del fato, un ragazzo grida, una ragazza pensa: ti desidero. Fin dove potrà spingersi ora per qualcuno di speciale?

Quale dolore è più forte: ciò che rimane ai margini dei ricordi o ciò che aspetta ad un estremo ancora nascosto?

Per difendere la felicità. Per realizzare i propri sogni. Si finisce sempre per distruggere qualcosa. Perchè non si può vivere nei propri ideali.

Ciò che supera la nostra concezione possiamo riverirlo come Dio o temerlo come demonio. Ma oltre dolore e paura possiamo incontrare solo il destino.

Attratti da un inesorabile disegno del fato. Ma anche se fosse l'inizio della tenebra, ci sono dolcezze a cui non si sa rinunciare.

Ogni uomo sacrifica la propria vita all'ambizione. E la gioventù impedisce di tenere sotto controllo l'ambizione che ribolle.

Nulla è più profondo dell'odio e della gelosia. E nelle profondità di questa tenebra, gli uomini vivono cercando di opporsi al peso dei loro peccati.

Sogni. Per ogni uomo sono vita, sono dolore. Anche se dovessero portare alla distruzione, non è possibile rinunciarvi.

Nulla è più mutabile dell'animo umano. Esso non può impedire di affondare verso sentimenti d'amore.

Chi vive dedicandosi a qualcuno, il proprio sangue dovrà versare. Chi non rinuncia ai propri sogni, lacrime dovrà versare.

Usare la spada per provare di essere vivi. Intrecciare sogni, accumulare ambizioni, eppure qualcosa di puro trabocca.

Tutti gli uomini racchiudono nel loro petto una fiamma che non si può spegnere. Finché avrà vita, l'uomo non potrà estinguere la fiamma del fato.

Arriverà il giorno in cui bisognerà dimenticare. Arriverà il giorno in cui bisognerà oltrepassare una nuova barriera.

A chi si è fatto strada con la vittoria non è concessa la sconfitta. Per quanto profondi siano dolore e tristezza, non si torna indietro.

Perché gli uomini desiderano raggiungere il vertice? Sogni, ambizione, amore, speranza, nulla di tutto ciò è dunque permesso in questo mondo?

A cosa pensano gli uomini quando giungono a realizzare i propri sogni? Ai giorni passati? Alle ambizioni future? A ciò a cui più tengono?

Separazione. Un evento ineluttabile per coloro la cui strada è già decisa. Il meccanismo del fato inizia a girare.

Il destino può richiamarci al compagno lasciato, al luogo abbandonato, al sentimento reciso. Ma il dolore si nasconde dietro la gioia.

Solo la perdita di ciò a cui si tiene può farne comprendere il valore, al limite delle forze e nell'attimo opprimente della disperazione.

Avanzando in una tenebra senza fine, l'ultima flebile luce illumina ancora i cuori provati dalla disperazione.

Amore. Speranza. Tutto è andato perduto alla fine di questo viaggio. I cuori gridano di rabbia e tristezza: com'è possibile continuare a vivere?

Il viaggio termina nella tenebra, ad attendere c'è solo la disperazione. Tradimento, incertezza, lacrime, grida, solitudine.

Amore. Odio. Dolore. Estasi. Vita. Morte. Tutto coesiste qui ed ora, in questo istante sublime. Ecco a voi l'Uomo. Ecco a voi il Male.