Charlotte

Nel giorno del suo dodicesimo compleanno, Charlotte riceve in regalo un bellissimo vestito, che pare provenire da sua madre, che lei sa morta da tempo.

Charlotte ha saputo che quella madre che credeva morta è in realtà viva. Ciò l'ha messa in grande agitazione, soprattutto visto che la donna sta per giungere in Canada.

Il giorno dell'arrivo della mamma è ormai vicino e Charlotte è sempre più emozionata. Purtroppo, però, proprio alla vigilia dell'evento, la bambina si ammala.

Charlotte avvista una piccola imbarcazione e fa cenno all'equipaggio di farla salire. In essa, la bambina ritrova lo strano ragazzo che le consegna il regalo di Simone.

Poiché André è ormai scomparso, Gordon, la persona più facoltosa del villaggio, decide di impossessarsi del ranch di Charlotte e allargare così il territorio in suo possesso.

Charlotte decide di seguire un cocchiere giunto al ranch con l'intenzione di portarla in un famosissimo albergo di Quebec, speranzosa di trovarvi almeno uno dei suoi genitori.

Rientrata da un giro in centro in carrozza, Charlotte riceve una notizia che la mette in agitazione: la famiglia Gordon vuole adottarla.

Il signor Gordon è sempre più deciso a sottrarre il ranch a Charlotte; per questo, proprio all'avvicinarsi dell'inverno, chiama i Garson a lavorare nel suo, mettendo in difficoltà la piccola.

L'inverno è ormai giunto, ma Charlotte è felice perché, oltre alla neve, porta al ranch di André anche Nina e Charlock.

Purtroppo il cavaliere non può aspettare l'arrivo di Charlotte, così, al suo arrivo a Quebec, la piccola non trova nessuno nel luogo dell'appuntamento.

L'uomo che Charlotte incontra non è André, ma suo cugino Albert, che gli somiglia moltissimo. Quest'ultimo è giunto in Canada per portare in Francia la piccola.

Charlotte si allea con Rune, un apprendista marinaio, e insieme tentano di gettare una scialuppa di salvataggio per arrivare a dei vicini pescherecci canadesi.

Non appena la nave attracca al porto di Cherbourg, Charlotte riesce a fuggire grazie all'aiuto di Rune, che la fa travestire da marinaio. Ora dovrà imbarcarsi su un'altra nave.

Nonostante le rassicurazione di tutto il personale di casa Montban, Charlotte non riesce a credere affatto che la donna presentatale come sua madre lo sia.

Charlotte non riesce più a vivere all'interno di una casa in cui le persone non fanno altro che ingannarla, così, una notte, decide di fuggire.

Simone riesce ad arrivare a casa del dottore, ma Charlotte e Louie hanno ormai ripreso il cammino. Inoltre, la donna non può seguirli, perché viene raggiunta e bloccata da Albert.

Dopo dodici anni, Charlotte e Simone si sono riabbracciate, ma la felicità non è destinata a durare: il duca Montban non ha ancora intenzione di accettare in casa sua la donna.

Charlotte tenta di avvicinarsi al nonno, in modo che questo capisca i suoi sentimenti. Con il passare dei giorni, il rapporto tra i due sembra migliorare sempre più.

Con la fuoriuscita di Albert e Milene, Charlotte sembra aver riacquistato un po' di serenità, ma, all'improvviso, giunge a casa Montban Marie Moreau.

Marie, durante la crociera, rivela al personale che Charlotte porta con sé un criceto, Spica, senza alcun certificato di vaccinazione della dogana.

Finalmente la nave arriva in Canada, ma qui Charlotte apprende una cosa terribile: molte delle sue mucche sono morte a causa dell'antracnosi.

Charlotte si reca allo Chateau Frontnac Hotel per fare la sua prima consegna, ma qui scopre che qualcuno ha fatto pressione sul direttore perché quest'ultimo interrompa il rapporto di lavoro con la ragazza.

La scadenza arriva, e Gordon si impossessa del ranch di André per venderlo a Marie. Charlotte e Simone, affezionate agli animali allevati da André, se ne vanno portandoli con loro.

Il cavaliere è in pericolo di vita, e la lontananza eccessiva dalla città rende impossibile correre a chiamare un dottore, perché arriverebbe troppo tardi.

Avendo deciso di disubbidire a Gordon, gli abitanti del paese hanno iniziato a ristrutturare la casa di Charlotte, in parte rovinata dall'incendio.