La novella alchimista apre bottega

Dopo la morte dei genitori, Sarasa non si arrende e studia per ottenere la licenza alchemica e diventare indipendente. Grazie all'aiuto della maestra Ophelia, riesce a far fruttare il proprio talento fino a diplomarsi e coronare il sogno di aprire una bottega tutta sua.

Sarasa, pur abbattuta per lo stato di abbandono della bottega, cercando di fare conoscenza di tutti gli abitanti del villaggio per riuscire rimettere in piedi la bottega, fa amicizia con la giovane Lorea, la figlia del proprietario dell'emporio del villaggio.

Le prime clienti di Sarasa sono Iris e Kate, due raccoglitrici. Iris è stata ferita gravemente da dei mostri che ora minacciano il villaggio. Sarasa dovrà invocare l'aiuto di tutti gli abitanti per difenderlo da questa minaccia.

Dopo aver salvato il villaggio dai mostri, Sarasa deve vendere i materiali ricavati dagli Hellflame Grizzly e riparare la bottega. Per farlo si reca alla vicina città dove incontra un alchimista disonesto ma anche la gentile Leonora.

Sarasa ha bisogno di materiali con affinità gelo per costruire un frigorifero, così insegna ai raccoglitori come cacciare i Pipistrelli Gelozanna. Poi con l'aiuto di Iris, Kate e Lorea pensa a nuovi prodotti da vendere per ridare vita all'economia del villaggio.

Iris e Kate sentono dire che al vicino lago hanno trovato delle Marsen Clam, dei bivalvi dai cui si possono ottenere materiali di valore, così le quattro ragazze decidono di fare una gita al lago per raccoglierle.

Le ragazze decidono di spedire della carne di anguilla a Ophelia per chiederle aiuto nel riparare il pendente di Sarasa rottosi durante l'incontro col Rigrecas, ma un incidente porta al malfunzionamento del cerchio di trasporto, isolandole così dalla capitale.

La fornitura di zanne per la produzione di cappelli rinfrescanti sembra essere in calo a causa di un nuovo mercante giunto nel villaggio che le sta comprando tutte a prezzi elevati. Le ragazze decidono di investigare le ragioni dietro la sua competizione commerciale.

Iris e Kate, su suggerimento di Sarasa, decidono di andare a raccogliere del miele di Ape Marcescente, ma per errore ne assaggiano e devono vedersela con gli effetti avversi. Nel mentre Lorea e Sarasa sviluppano nuovi prodotti per il negozio.

Il padre di Iris arriva per riportarla a casa e farle sposare un ricco mercante che si è offerto di risanare i conti della famiglia indebitatasi per prevenire una carestia nei territori da essa controllati. Sarasa però intuisce che il mercante deve avere qualche losco piano.

Sarasa propone di eliminare la Salamandra per acquisire i materiali che permetteranno a Iris di ripagare il debito di famiglia, e allo stesso tempo proteggere il villaggio dal rischio di un'eruzione vulcanica causata dal mostro.

Una lettera dalla compagnia commerciale un tempo appartenuta ai suoi genitori, invita Sarasa a tornare alla capitale per riprenderne il controllo ora che è in una situazione economica stabile, ma Iris, Kate e Lorea sono preoccupate che abbandoni il villaggio di Yok.