Naruto

Naruto apre la porta e si trova davanti Itachi e Kisame, i quali lo invitano ad andare con loro. Arriva anche Sasuke, che sfida il fratello e finisce con un braccio fratturato.

Jiraiya riesce a fare ben poco, solo a salvare i ragazzi attraverso l’arte illusoria e l’evocazione del rospo. I due nemici riescono infatti a scappare indenni. Sasuke resta al tappeto e avrà bisogno di cure.

Mentre Tsunade si appresta a una sessione di gioco d’azzardo senza precedenti, Jiraiya cerca di raccontare la sua storia a Naruto, informandolo dei problemi che la donna ha avuto con i soldi e il gioco.

Mentre Naruto si allena fino allo sfinimento, nel tentativo di far esplodere il palloncino e imparare la tecnica elaborata dal Quarto Hokage, Jiraiya si diverte in città.

Naruto si esercita per riuscire a far scoppiare la palla di gomma. Il suo problema è la concentrazione e Jiraiya gli insegna un piccolo trucco che ricorda molto gli insegnamenti del maestro Iruka al tempo dell’accademia.

Mentre Naruto e Jiraiya continuano a cercare Tsunade, l’addestramento continua. Ora si tratta di imparare la terza fase, quella in cui la rotazione e la potenza vanno mescolate in modo omogeneo e trattenute.

Orochimaru propone a Tsunade di curarlo. In cambio riporterà in vita le persone più care a cui la donna era affezionata. La decisione è difficile e Orochimaru e Kabuto le lasciano una settimana di tempo per riflettere.

Tsunade resta sorpresa del fegato di Naruto, ma soprattutto dalla tecnica che le sembra di riconoscere, quella del quarto Hokage: il Rasengan. Capisce subito che è stato Jiraiya a insegnargliela, anche se è evidente che il ragazzo non la domina ancora perfettamente.

Dopo una settimana di allenamenti estenuanti, Naruto cade a terra, esausto. Fortunatamente Shizune lo tiene sotto controllo e corre in suo aiuto appena lo vede crollare.

La voglia di Tsunade di rivedere il fratello e il fidanzato era fortissima, ma ha avuto il sopravvento il rispetto per il loro sogno di diventare Hokage della Foglia.

È il momento dello scontro diretto tra Jiraiya e Orochimaru, mentre Kabuto dovrà occuparsi degli altri. I due ninja leggendari ricorrono alla tecnica del richiamo. Orochimaru riesce a evocare i suoi serpenti, ma Jiraiya è ancora spossato e riesce a evocare solo i figli di Gamabunta.

Kabuto è ridotto male dopo il colpo micidiale di Naruto, che, spossato dall’impresa, cade a terra esanime. Tsdunade, spaventata per le sorti del ragazzo che ha dimostrato di avere la stoffa dell’Hokage, corre in suo aiuto e lo protegge dai colpi di Orochimaru.

Orochimaru, Jiraiya e Tsunade, opportunamente sorretti dagli amici evocati, si affrontano direttamente. Manda, il serpnte di Orochimaru, chiede per i suoi servigi il sacrificio di 100 persone.

Per rilassarsi, il gruppo fa sosta alle terme di acqua calda lungo la strada. Nessuno si è accorto che due loschi tipi li stano seguendo. Sono i due scagnozzi di Akagi, il capo di una famiglia che aveva prestato soldi a Tsunade.

Mentre fervono i preparativi per la cerimonia di insediamento di Tsunade, Naruto la convince a passare dall’ospedale a visitare Sasuke, Kakashi e Rock Lee. Con i primi due, la visita porta buono risultati. Dopotutto le loro ferite erano serie, ma non permanenti.

Tsunade è rimasta molto colpita dalla situazione di Rock Lee. Dagli annali del Villaggio è evidente che il ragazzo poteva avere una grande carriera davanti a sé e alla fine decide di studiare un modo per aumentare le probabilità di successo di un eventuale intervento in grado di rigenerargli le cellule.

Rock Lee è sempre più depresso, dopo la rivelazione di Tsunade. Demotivato, non frequenta nemmeno più le sedute di riabilitazione. Nemmeno Sakura riesce a risollevargli il morale, con il suo mazzo di fiori.

Sasuke, Naruto e Sakura si sono messi in testa di vedere che cosa nasconde il maestro Kakashi dietro la maschera. Per riuscirci, cercano di metterlo in situazioni in cui sia costretto a levarsela. Ma il maestro non ci casca mai.

Tsunade in persona affida a Sakura, Naruto e Sasuke una nuova importante missione. I tre ragazzi dovranno fare infatti da scorta a un concorrente che partecipa a una strana competizione nel Paese del Tè.

Idate ha preso una direzione diversa perché conosce una via più sicura per raggiungere la destinazione finale della corsa. Per andare più veloci, si è assicurato la barca di un anziano sostenitore del clan Wasabi.

Aoi ha avvelenato tutti gli avversari con i suoi aghi micidiali. Fortunatamente, Tsunade aveva dato a Sakura un rimedio medico per riprendersi da eventuali attacchi. È così che Sasuke, Naruto e Idate riescono a recuperare le forze. Ma il giovane Idate si sente sconfitto.

Idate, con l’aiuto di Naruto, riesce ad arrivare in cima alla scalinata del tempio di Modoroki e si appropria della gemma. A questo punto non gli resta che tornare indietro e cercare di tagliare per primo il traguardo.

Sasuke e Sakura finiscono in un burrone e si salvano per miracolo. Davanti ad Aoi resta solo Naruto che, grazie a colpi ripetuti di Rasengan, riesce a stendere l’avversario, approfittando di una leggera ferita che aveva lasciato Sasuke.

Sasuke è ricoverato in ospedale, in convalescenza dopo le ferite riportate al Paese del Thè. Mentre si riposa a letto, ripensa al passato, all’incontro con suo fratello Itachi e alla potenza di Naruto, che ha dimostrato di essere più bravo di lui.

Tra Sasuke e Naruto è lotta all’ultimo respiro, a colpi di Rasengan e Mille Falchi, le tecniche più potenti dei due. Fortunatamente Kakashi arriva per tempo a dividerli e a ristabilire l’ordine.