Nardò, 31 marzo 1984. Dopo una seduta del consiglio comunale, viene ritrovato il cadavere dell' assessore alla cultura Renata Fonte. La giovane donna, oltre a interessarsi di politica era anche insegnante elementare, moglie e madre di due bambine. Il movente, apparentemente politico, sembra essere invece di stampo mafioso. Le indagini, però, si rivelano un vero rompicapo.