GT Talent

Da Nord a Sud Italia, più di 3000 concorrenti sono scesi in pista provando il brivido di affrontare le nostre selezioni. Sei circuiti ufficiali, tre prove per valutare precisione, adrenalina e fame di vittoria. Solo 12 partecipanti riusciranno a passare il turno e ad approdare alla finalissima di GT Talent. Da qui comincia il sogno che porterà soltanto uno di loro a dire: Sì, sono un pilota!

La prova del sovrasterzo di potenza sta provocando molta tensione in gran parte dei concorrenti che non riescono a riportare nella traiettoria ideale la BMW Z4. In GT Talent ogni calo di attenzione si paga caro, soprattutto nella seconda prova del muro d'acqua a bordo di una AUDI RS3. Chi saranno i primi 6 concorrenti a dover già temere di abbandonare il sogno di diventare un pilota?

I 6 concorrenti in bilico salgono a bordo della Porsche Taycan per aggiudicarsi gli unici 2 posti disponibili e restare ancora in gioco. Per farlo, però, non dovranno farsi sorprendere dalla prova della piastra mobile. I migliori 2 si affiancheranno ai 6 già qualificati e proveranno, per la prima volta nella loro vita, l'emozione di guidare una Lamborghini nel circuito di Vallelunga.

Le condizioni atmosferiche aggiungono ulteriori difficoltà alla prova su pista e i concorrenti devono tenere i nervi ben saldi per non finire fuori pista. Ma a GT Talent, oltre alla velocità, serve anche la precisione. Nella prova dello skid car, gli 8 concorrenti devono mantenere il controllo di un'Abarth 595 in un percorso pieno di insidie e penalità.

I 6 concorrenti rimasti ancora in gara misureranno la loro voglia di vincere, sfidandosi in una competizione senza esclusione di colpi a bordo di un kart. I primi 4 vanno dritti alla prova finale, gli ultimi 2 sono eliminati. Ma prima di conoscere il nome del vincitore, bisognerà far ruggire i 720 CV della Ferrari F8 Tributo.