1943. Un attentato ad un treno tedesco provoca la morte di tre soldati nazisti. In base alla legge di guerra imposta dalle SS, per ogni tedesco ucciso, verranno giustiziati dieci ostaggi italiani. Il maestro del paesino, reale fautore dell'attentato, è diviso da sentimenti contrastanti: dichiarare la propria colpevolezza e sacrificarsi o adoperarsi ancora per la causa antifascista?