BORGIA

Rodrigo versa in uno stato di grave depressione e i suoi cardinali ne approfittano per ordire trame ai suoi danni. Alessandro Farnese tornato a Roma si trova coinvolto nel complotto dei suoi fratelli porporati. Ma Rodrigo, ritrova gradualmente le forze. Cesare continua a vivere nella corte del Re di Napoli, coltivando la speranza di conquistare la figlia del re, e diventare successore al trono.

Il Re Federigo domanda ancora una volta al Papa di inviare Cesare Borgia in Spagna. Nel frattempo Carlotta, rifiuta la corte di quest’ultimo e non ha occhi che per Guy de Laval. In Vaticano i cardinali mettono a punto uno stratagemma per sbarazzarsi di Gacet, ma costui –grazie all’aiuto di Rodrigo- riesce a farla franca. Lucrezia, intanto, partorisce un maschietto.

Rodrigo conscio della minaccia rappresentata dalle prediche di Savonarola, manda Cesare e Alessandro a mettere alla prova il monaco offrendogli il copricapo papale. Il monaco rifiuta il dono. Lucrezia, su consiglio del cugino Juan, ormai cardinale, lascia che il figlio illegittimo Giovanni venga cresciuto dalla cugina Adriana. Rodrigo,permette a Giulia di tornare a vivere nel palazzo apostolico.

Cesare fa arrestare e torturare Savonarola perché confessi di avere organizzato un movimento politico e complottato contro il Papa. Successivamente lo condanna a morte ed è lo stesso Cesare che fa eseguire la sentenza. Alfonso D’Este, ospite dei Borgia con la novella sposa, confessa a Lucrezia di amarla ancora. Rimandata la moglie a casa con una scusa i due riprendono la loro relazione.

Cesare vuole lasciare il Sacro Collegio dei Cardinali per soddisfare così le proprie smisurate ambizioni. Non tutti i Cardinali, però, votano in favore di queste dimissioni, perciò Cesare fa in modo con ricatti e inganni di ottenere il quorum ed essere così destituito dalla carica. Nel frattempo Lucrezia viene data in sposa contro la propria volontà al Principe Alfonso Di Calabria.

Rodrigo, incarica ElPequeno di cercare il piccolo Giovanni Borgia che è stato rapito. Cesare, aiuta nelle ricerche, e trova il bambino. Durante la messa, dando il merito del ritrovamento a ElPequeno, rivela la sua paternità sul piccolo. Intanto Riario Sansoni, ricattando il servo di Rodrigo, si farà nominare vicecancelliere. Rodrigo, ormai assuefatto al vitriolo, viene deriso dai cardinali.

Rodrigo lotta contro l'intossicazione da vetriolo. Cesare, cerca di convincere re Carlo a rompere il fidanzamento di suo cugino con Carlotta. Carlo lo sfida a una partita di pallacorda, mettendo in palio la mano di lei. Cesare vince, ma il re muore per un'emorragia cerebrale. Poco dopo si presenta a corte Luigi d'Orleans erede di Carlo, col quale Cesare instaura subito un rapporto di complicità.

Cesare aiuta Luigi ad ottenere l’annullamento delle nozze chiedendo di essere aiutato con Carlotta. In realtà Luigi non ha nessuna intenzione di contraccambiare poiché interessato a sua volta al trono di Napoli. Giulia chiede a Rodrigo di trovarle marito che riluttante sceglie Fabrizio Colonna. Il governatore di Spoleto viene destituito e condannato a morte e al suo posto viene nominata Lucrezia.

Lucrezia nominata governatrice, arriva a Spoleto dove l’aspetta un accoglienza gelida. Nonostante tutto riuscirà a conquistare i cuori degli abitanti. Ma purtroppo suo fratello Goffredo causerà a brevissimo nuovi problemi. Giulia intanto continua nella sua ricerca di un marito.

Cesare è in Francia per chiedere a Luigi l’appoggio per invadere Milano, ma viene costretto ad aspettare. Per temporeggiare, il re gli concede in sposa la cugina Charlotte. Rodrigo, per evitare che Giulia si allontani da lui, cerca di avvelenare Virginio Orsini, suo pretendente. Ma a morire è il cardinale Orsini. Rodrigo fa comunque arrestare Virginio impossessandosi dei beni della sua famiglia.

Rodrigo decide di muovere guerra alle province che non pagano l'obolo di San Pietro in particolare il ducato di Imola e Forli governato da Caterina Sforza Riario. Cesare si trova dunque costretto ad accelerare la campagna contro Milano. Vincendo le resistenze di Luigi, parte con l'esercito e conquista Milano grazie aun'abile trattativa coi mercanti.

Cesare dopo aver conquistato Imola senza spargimenti di sangue si reca vittorioso a Forlì, dove però incontra l'energica resistenza di Caterina. A Roma, Lucrezia, convince Fiammetta a far battezzare il figlio avuto da Cesare. Durante la cerimonia Rodrigo si rende conto di provare ancora sentimenti inopportuni per Lucrezia. Dopo averle chiesto perdono, decide di nominarla sua reggente e ritirarsi.