Astrorobot - Blocker Corps

Dopo oltre 10.000 anni di silenzio il popolo dei Moguru risorge dagli abissi per conquistare la Terra, ma quattro paladini della giustizia sono già stati arruolati dal dottor Uri per difendere il pianeta. Ylly, Yannosh, Ynita e il comandante Yoshida formano la squadra degli Astrorobot!

La vera forza degli Astrorobot nasce dall'unione del loro potere Ypsilon. Purtroppo la squadra del dottor Uri è divisa da contrasti interni per lo più dovuti al caratteraccio di Yanosh. Ma quando un mostro distrugge il riformatorio in cui è cresciuto, Yanosh comprende il vero valore della lotta ai Moguru.

Se è vero che la pistola a raggi solari, l'unica arma in grado di uccidere un Moguru, non sortisce alcun effetto sugli esseri umani, perché Yanosh è rimasto gravemente ferito dal suo potente laser? Presto Uka scoprirà l'orrendo segreto che si nasconde dietro l'identità del ragazzo.

Uka ha ragione a dire che per salvare la Terra occorre che gli Astrorobot siano molto affiatati tra loro, ma quel cocciuto di Yanosh si ostina a fare di testa sua, tanto che a Hokkaido, dove un mostruoso mammuth millenario si è animato tra la folla, è andato da solo. Commettendo un grave errore.

Partito alla ricerca del padre perduto molti anni prima durante un naufragio, Ylly viene catturato dai Moguru. Tra le grinfie del nemico s'imbatte nel dottor Kaino e in suo figlio Toru: solo lui, un Astrorobot, può salvarli da morte certa, ma per farlo dovrà attirare i suoi compagni in un trappola letale.

La scoperta che il potere Ypsilon degli Astrorobot ha un'autonomia di soli 20 minuti non trattiene Yanosh dall'abbandonare la squadra e allontanarsi dalla base senza il permesso del dottor Uri. Lui, che solo in apparenza è distaccato e intrattabile, deve correre dalla piccola Kaori perché oggi...

Per un brutto scherzo del destino Ynta finisce nelle mani dei Moguru, che lo ipnotizzano per scoprire dove si nasconda la base degli Astrorobot. Ma Ynta, una volta tornato in sé, non può sopportare l'onta subita. Meglio la morte, anzi... meglio affrontare gli Atlantidi da solo!

Se Yanosh imparasse ad eseguire gli ordini del dottor Uri a quest'ora i Moguru non lo avrebbero avvelenato con una droga che procura violente allucinazioni. Il risultato dell'ennesimo gesto di ribellione dell'Astrorobot più potente della squadra è che ora la regina degli Atlantidi è a conoscenza del suo terribile segreto.

La nuova astronave da combattimento messa a punto da Zanga è dieci volte più potente dell'originale Hellglide che guidò la regina fondatrice dell'Impero dei Moguru sulla Terra. Ma stabilire chi tra Goroski e Zanga dovrà pilotarla scatena una lotta civile tra i nemici giurati degli Astrorobot.

Un destino beffardo ha voluto che Yshida ritrovasse la madre durante lo stato di massima allerta. Il cielo sopra il quartier generale diventa teatro dell'incredibile combattimento degli Astrorobot contro l'Hellglide, l'infernale nave da guerra appena collaudata dai Moguru.

Quando Yanosh scopre che la mamma di Ynta è viva e sta cercando il figlio per tutto il Giappone, decide che almeno il "fratellino" con cui è cresciuto merita di avere una famiglia. Ma i suoi modi, come al solito, lasciano un po' a desiderare e così gli Astrorobot rimangono in tre. Intanto all'orizzonte compare un mostro Moguru.

Una madre, anche Yanosh ha una madre! La donna è tenuta prigioniera dagli Atlantidi in una caverna nascosta. Come confessa a Yanosh, il suo unico desiderio è rivelare al figlio perduto la verità sulle sue origini Moguru. L'incontro tra Yanosh e la madre è una bellissima sorpresa o un terribile tranello?

Yanosh incontra per strada Hotta, il migliore amico che temeva di aver perduto per sempre nel primo attacco dei Moguru al riformatorio. Ma solo dopo averlo portato al quartier generale del dottor Uri sorge il terribile sospetto che Hotta sia una spia assoldata dagli Atlantidi per colpire gli Astrorobot.

Stufa di essere trattata soltanto come una macchina e risentita con tutti gli Astrorobot, Picot inizia a comportarsi come un essere umano. Solo una bambina come lei sembra raggiungere il suo cuore di metallo per farle cambiare idea.

Entrati in possesso di un dossier segretissimo su Yilly, i Moguru non perdono tempo a colpire il ragazzo nel suo punto debole: si tratta di Hiromi, la ragazza che anni prima gli ha rubato il cuore. Per lei il romantico Astrorobot è disposto a rischiare la vita!

Adesso che il colonnello Yasubei, il leggendario "rasoio Yasu" che si nasconde nelle tenebre per colpire il nemico, ha iniziato a collaborare con gli Astrorobot, per i Moguru non c'è più scampo. Ma qualcosa all'ultimo momento va storto.

Dietro lo strano ciondolo che Yanosh indossa al collo da qualche giorno si nasconde una micro trasmittente: è davvero lui la spia che ha fatto conoscere ai Moguru tutti i movimenti del quartier generale della Difesa? La verità è che da quando Yanosh ha conosciuto Sayaka...

Deserto arabico: un mare di sabbia sconvolto dall'attacco di un mostro misterioso. Questa volta è lo stesso quartier generale della Difesa Terrestre a invocare l'intervento degli Astrorobot per monitorare la situazione. Yanosh, Ynta, Yshida, Yilly, tornate indietro! È una trappola dei Moguru!

Tetsuya, un caro amico di Yanosh, è riuscito a realizzare un sogno, ovvero percorrere l'immensa distesa di ghiaccio del Polo Nord a bordo di una slitta. Purtroppo la nobile traversata del ragazzo interferisce con il diabolico piano messo a punto dai Moguru, che trascinerà gli Astrorobot in una situazione glaciale.

La Terra è di nuovo in pace. La decisione del Consiglio Supremo dei Moguru di interrompere ogni azione bellica ha scatenato la gioia di tutta l'Astrobase. Ma Yanosh, che ha perso il suo ruolo di combattente e presto dovrà tornare in riformatorio, non ha alcuna voglia di festeggiare l'evento.

Il Moguru che il dottor Uri ha risparmiato da morte certa si chiama Crode. Costui, un capitano delle forze nemiche, rimane colpito dal gesto gentile del terrestre che gli ha dato il permesso di tornare dal suo popolo. Ma Zanga non è altrettanto caritatevole con lui e così Crode...

I Moguru, sulle tracce del segreto della medicina maledetta inventata dagli Inca, si spingono tra le rovine della città di Machu Picchu, in Perù. I terremoti che imperversano sulla costa Pacifica disseminando panico e vittime in Giappone tengono gli Astrorobot lontani dal Sud America.

Nei piccoli Ken e Kiyomi, due bimbi abbandonati al proprio destino da una madre egoista, Ynta rivede se stesso. Per questo non può permettere che anche loro subiscano lo stesso trattamento al riformatorio. Della sua mamma il giovane Astrorobot ricorda solo una triste ninna nanna e nient'altro.

Yanosh si mette in viaggio per andare a trovare Sabu, un vecchio amico del riformatorio, e prestare fede a una promessa fatta anni prima. Arrivato al paese del ragazzo scopre che esistono uomini avidi e malvagi come i Moguru. Ma ormai Yanosh è abituato ad affrontare i cattivi e non ha affatto paura!

Quel giorno la regina degli Atlantidi era stata convocata dagli antenati del suo popolo per la cerimonia di purificazione e Zanga, da grande scienziato qual è, era riuscito a sintetizzare artificialmente il potere Y. Nessuno dei Moguru sapeva che di lì a poco gli Astrorobot avrebbero fatto irruzione nella loro base segreta.