Il Mostro Di Udine

Il nostro documentario racconta una serie di omicidi irrisolti tutti avvenuti a Udine tra il 1971 e il 1991. Le vittime sono tutte donne, prostitute, alcolizzate, drogate: sono state scannate, pugnalate, strangolate e poi ritrovate in un campo il mattino dopo. Sono vittime dello stesso assassino, il mostro di Udine? Il nostro racconto inizia nel 1989 con il ritrovamento del cadavere di

Incontriamo un familiare di Maria Carla Bellone, trovata morta nella periferia di Udine nel 1980. Quando è stata uccisa, Maria Carla aveva 19 anni e si prostituiva per comprarsi le dosi di eroina. A Udine il consumo e lo spaccio di eroina erano un problema serio: parola di Graziano Codromaz, al tempo poliziotto di strada dalla scorza dura, oggi pensionato amante dei cavalli. Alcuni rilievi

Gli inquirenti hanno pochi dubbi: tutto sembra convergere sul Chirurgo. Ma le prove raccolte non sono sufficienti a convincere il magistrato preposto ad autorizzare l’arresto. Così la pista rimane battuta, ma non fino in fondo. Fino a quando il Chirurgo muore. Viene così chiuso il fascicolo relativo alle indagini. Il Chirurgo è da ritenersi innocente e i delitti rimangono senza un colpevole.

La puntata inizia con l’attesa dei risultati delle nuove analisi effettuate sullo spinello, sul preservativo, ma anche sull’impronta rilevata sul finestrino dell’auto di Irene Belletti.  SINOSSI EPG: 'L'ultima speranza' Un'indagine su 11 omicidi, tutti accaduti a Udine a partire dal 1971. Tutte donne che si aggiravano per le strade di notte. Chi le ha uccise? Si tratta dello stesso killer?