Ai professori che la esaminano, Laura racconta quanto le è capitato per la stesura della sua tesi di laurea: dall'incontro con un loquace provinciale a quello con un vedovo; dalla guarigione di un omosessuale alla beffa giocatale, involontariamente, da un suo compaesano; dall'abboccamento con un mafioso impotente, ma geloso della propria fama di grande amatore, a quello con un matto.