Il tulipano nero e la Stella della Senna

Simone Loraine, figlia di un modesto fioraio, vive in prima persona i soprusi delle autorità inguiste della Francia del XVIII secolo.

Simone conosce il burbero conte de Vaudrel, padre di Robert, e gli chiede aiuto per liberare il suo caro amico Mirand.

Mirand, ricercato come ribelle dalla polizia, diventa sempre più consapevole delle ingiustizie nobili e dello stato di oppressione in cui versa il popolo francese.

Il conte de Vaudrel vorrebbe mandare Simone in convento, ma la ragazza si mostra contraria. A corte intanto fervono i preparativi per un gran ballo.

Dopo la morte di Paul e Julian, Simone rimasta sola decide di entrare in convento per imparare a comportarsi come una nobildonna.

Simone ha seguito il consiglio del Tulipano Nero e si è travestita da spadaccina, prendendo il nome di Stella della Senna.

Mentre Simone porta avanti gli studi nel convento appare un certo Hans Kaunits, amico di gioventù del conte de Vaudrel.

Simone, ormai adottata dai de Vaudrel, è diventata una nobile. La ragazza vorrebbe subito recarsi a Versailles, ma Robert non è dello stesso avviso.

L'avido conte Claujere, grazie a sua nipote Michelle e ad un vecchio carillon, è riuscito a scoprire la verità su Simone.

Il perfido conte Claujere, allo scopo di sopprimere Bruyére, fa intercettare da un sicario un suo messaggero diretto in Austria con un'importante lettera del Re.

In modo del tutto accidentale, Danton viene in possesso del famoso carillon di Simone, lo stesso posseduto anche dalla regina.

Il conte Claujere fugge con la prova che Simone è la sorella di Maria Antonietta e si rifugia dal ladro Gorias.

Simone, completati finalmente i suoi studi, lascia il convento per andare ad abitare accanto a Robert nella residenza della famiglia de Vaudrel.

Dopo l'esilio di Robert, Simone decide di abbandonare la sua maschera e tornare ad essere una semplice fioraia.

Due giovani fratelli giungono a Parigi su invito del conte Rouget. I due vorrebbero costruire un grosso pallone che si liberi nei cieli e possa portare dei passeggeri.

Un evaso, esperto ipnotizzatore organizza un piano per appropriarsi del potere a Parigi.

La città sta attraversando un momento critico: c'è carenza di grano e il mulino Montesquieu sta licenziando uno ad uno tutti gli operai.

A Parigi arriva Freres, un prestigiatore specializzato in trucchi floreali, che la regina Maria Antonietta vuole per sé a Versailles.

Alain, giovane pianista, sta preparando il suo primo grande concerto, ma c'è chi non vede di buon occhio tutto ciò e cercherà di ostacolarlo.

Il barone Garnier vuole impedire a tutti i costi ad Alain di suonare ed arriva a rapire sua sorella Marie per ricattarlo.

Albie viene assunto come cocchiere e guardia del corpo di un uomo odiatissimo dai parigini: il conte Gratz, ministro delle tasse.

Henriette, amica d'infanzia di Simone, sta per sposarsi col generale Delbois, ma ad un tratto arriva Claude, l'uomo che lei ama realmente, e la porta via con sé.

Maria Antonietta, sensibile all'arte ed alla musica, accetta l'invito del conte Vasanov, un uomo infido e senza scrupoli.

Il pittore Preveau viene arrestato e torturato per aver protetto la fuga della Senna. Inoltre viene costretto a disegnare il volto della ricercata.

Un piccolo gruppo salpa dalla Corsica in direzione della loro madre patria con un preciso scopo: liberare il loro capo Martino.

Robert torna a Parigi per dimostrare la propria innocenza. Simone decide di aiutarlo, cercando di catturare Largeau.

Il duca di Orleans è stato incriminato per l'attentato alla vita del sovrano di Francia.

Mirand, fuggito in America tre anni prima, torna a Parigi per combattere a favore della patria.

Finalmente il popolo di Francia può eleggere i propri rappresentanti. La regina, istigata dal generale Dumorà, chiede però al Re di revocare quanto concesso.

Il terzo stato si riunisce nella sala della Pallacorda sotto la guida di Mirand. Il Re ordina a Dumorà di intervenire per arrestare il loro leader.

L'arresto di Mirand e la destituzione di Necker, ministro delle finanze, hanno alimentato notevolmente il malcontento tra la popolazione.

Jeroul sospetta che Robert sia collegato a La Senna e così architetta un complotto di comune accordo col generale Dumorà.

Robert è stato arrestato e rinchiuso in una cella, senza avere la possibilità di parlare con la regina, la quale sente però il bisogno di incontrarlo.

Maria Antonietta, pentitasi, fa ricondurre al palazzo reale Robert, il quale gli rivela il suo legame di parentela con La Senna.

Le donne parigine, d'accordo con i rivoluzionari, decidono di marciare su Versailles per chiedere pane alla regina.

La famiglia reale è costretta a trasferirsi alle Tuileries. La regina, sempre più preoccupata, chiede aiuto ai sovrani di Spagna ed Austria.

Il generale Dumorà, spaventato dal precipitare degli eventi, chiede aiuto ad un vecchio amico della regina.

La famiglia reale viene rinchiusa nella torre del Tempio dopo il fallito tentativo di fuga. L'Assemblea nazionale decide di condannare a morte Luigi XVI.

È il giorno dell'esecuzione di Luigi XVI e Maria Antonietta. La regina, ormai rassegnata, chiede a Simone di prendersi cura dei suoi due bambini.