Un provinciale raggiunge Milano nella speranza di vedersi assegnato un posto in una grande azienda. Durante i test per l'ammissione, incontra una ragazza che si fa chiamare Magalì. Entrambi ottengono l'impiego, lei come dattilografa, lui temporaneamente come fattorino. Si perdono di vista. Il suicidio di un impiegato gli permette di conquistare la scrivania a lungo attesa.