I Cesaroni

Lucia è rimasta a Roma per allestire una mostra di giovani pittori esordienti. Rudi torna dalle vacanze convinto di aver dimenticato Miriam.

Ezio decide di comprare l'ex officina di Walter e per farlo finisce per scommettere la bottiglieria Cesaroni mettendosi contro una banda di motociclisti.

Ezio e Cesare, sicuri di essere in contatto con gli alieni, pensano che il mondo stia per finire e decidono di rubare un sottomarino per salvarsi dal diluvio universale.

Giulio si trova alle prese con una giovane spasimante che, a causa dell'intervento di Ezio e Cesare, minaccia di denunciarlo per vendicarsi di essere stata rifiutata.

Giulio, Cesare ed Ezio si scontrano con Stefania e Lucia per l'ex negozio di Barilon dove gli uomini vogliono aprire un Roma Club e le donne una libreria.

Cesare scopre di avere un figlio, frutto di una donazione di seme fatta in gioventù. Le cose però non sono come sembrano.

Ezio decide di acquistare una vecchia Alfa Romeo Arna e convince Cesare e Giulio a fare una gita in Sicilia per ritirare l'auto.

Cesare è convinto che i Flaminio Maphia abbiano plagiato un brano rap che lui stesso aveva composto in gioventù con Giulio.

Ezio, Giulio e Cesare decidono di rapire Lucia in modo che Giulio possa dimostrare il suo coraggio salvandola, mettendo in cattiva luce Fabrizio, il fidanzato della donna.

Giulio riceve la convocazione del tribunale per la separazione e decide che è giunto il momento di dimenticare Lucia.

Mimmo cerca conforto nella preghiera per lenire le pene d'amore, ma Ezio è convinto che il destino del ragazzino sia quello di diventare Santo.

Giulio riceve la visita di Ricky, un ex pugile con cui si era battuto venti anni prima. L'uomo vuole organizzare un incontro amichevole tra loro.

Ezio viene accusato di aver rubato dei soldi nel garage di Barilon e Diego è l'unico disposto ad aiutare il meccanico a dimostrare la sua innocenza.

Per risolvere una bega sulla casa di proprietà di Giulio, il trio decide di partire alla volta di Milano per incontrare loro cugino Flavio Cesaroni.

Alla Garbatella si celebra la giornata dei non vedenti e Sonsei, diventato cieco per necessità, incastra i Cesaroni imbrogliandoli come al solito.

Cesare ed Ezio finiscono ai ferri corti a causa di Walterino, il criceto dei Masetti. Per risolvere la questione, i due amici si rivolgono al tribunale di Forum.

Giulio e Cesare, allettati da una grossa cifra, decidono di vendere la bottiglieria ai cinesi. Ma la vita da pensionati non è divertente come credevano.

Stefania riceve una notizia bomba: un noto regista è interessato a trarre un film dal suo romanzo erotico. Chiede a Lucia di fingere di essere la sua agente.

In occasione di una partita fuori casa della Roma con il Palermo, Salvatore sogna che Giulio morirà e convince Cesare a fare di tutto per evitare la tragedia.

I Granduchi sfoderano tutti i mezzi più subdoli per mettere sotto pressione Marco e la sua famiglia e indurre i Cesaroni ad uscire dalla vita di Maya.

Cesare racconta a Mimmo che deve scrivere un tema sull'origine del cognome della mitica famiglia Cesaroni, che risale all'impero romano.

Con l'assenza di Giulio e Lucia, Cesare ed Ezio devono occuparsi di Mimmo. Il ragazzo finisce però nelle grinfie di Son Sei, riciclatosi conduttore in una tv locale.

E' il compleanno di Barilon ed Ezio decide di regalargli un antico monile egizio raffigurante un gatto nero.

Lucia e Stefania ospitano in libreria un cuoco famoso, che conduce un programma tv in cui marito e moglie cucinano e finiscono sempre per litigare.

Per aiutare Lisa a ripagare il suo debito, Rudi e Diego organizzano una bisca clandestina in bottiglieria approfittando dell'assenza di Giulio, e all'insaputa di Cesare.