SCHITT'S CREEK

Moira si rende conto che è sparita anche la sua borsa marrone di coccodrillo, un cimelio di famiglia che sembra valere più di David.

Johnny cerca uno spazio da adibire a ufficio, in cui lavorare a nuovi progetti, e accetta l'offerta di Bob di utilizzare una scrivania nella sua autofficina.

Moira cerca di entrare a far parte del gruppo a cappella cittadino, le Jazzagals; Alexis è molto presa dalla sua nuova relazione.

Roland chiede a David di accompagnarlo a fare shopping per Jocelyn e durante gli acquisti racconta al ragazzo alcuni particolari della sua vita intima.

David si reca a un colloquio di lavoro senza sapere che si tratta del Blouse Barn dove aveva trattato male la proprietaria definendo il negozio "scadente".

Moira, stanca della sporcizia e dello squallore della cittadina, ritiene di meritare di più nella vita.

Johnny vuole candidarsi al consiglio municipale, ma viene dissuaso da Moira, la quale poi decide di proporre lei stessa come candidata.

Per Moira e Jocelyn la campagna elettorale inizia con uno scontro di outfit. Jocelyn va al Blouse Barn e si fa consigliare da David, ma Moira non la prende bene.

Jocelyn avvisa Moira che in rete ci sono alcune foto compromettenti che la riguardano, e Moira chiede a Stevie e David di aiutarla a cercarle.

Moira sta cercando sostegni politici per la sua campagna elettorale, e decide di rivolgersi a Ronnie, la quale la invita a un incontro con le sue amiche.

La tranquillità dei Rose al motel è interrotta nel cuore della notte da un ospite che si è trasferito nella stanza accanto. E' Roland che ha litigato con Jocelyn.

I cartelli elettorali di Moira scompaiono misteriosamente e tutta la città si interroga sul dilagare della micro-criminalità.

È l'anniversario di Johnny e Moira e i due arrivati all'Elmdale Inn per festeggiare incontrano due vecchi amici: Don e Bev.